AXA, azienda salentina impegnata da vent’anni nel settore delle bonifiche, vede nell’espressione dell’arte un mezzo valido per raccontare e raccontarsi, condividendo un nuovo modo di guardare e attingere l’intorno, in linea con le tematiche avanguardistiche legate al recupero e alla salvaguardia dell’ambiente. E' in questa ottica che va interpretato l'incontro svoltosi presso le Officine Cantelmo in cui è stato presentato il progetto AXA SCART un’iniziativa che tenta di realizzare il connubio tra arte e ambiente partendo da quella che è l'attività quotidiana dell'azienda salentina: la bonifica del territorio. Lara Bobbio, artista di origine libanese ma salentina d'adozione ha infatti realizzato, con il materiale recuperato durante la bonifica della cava di S.Nicola, 50 margherite alte 3 metri, a voler simboleggiare la rinascita di quello che può erroneamente essere considerato rifiuto e che invece diviene ricchezza, ed in questo caso opera d'arte. Hanno partecipato all'incontro Giampiero Corvaglia, amministratore delegato AXA, Gianni Garrisi, assessore all'ambiente del comune di Lecce, Lara Bobbio, artista e Jacqueline Ceresoli, storica e critica dell'arte. Ha moderato l'incontro Marco Petroni, giornalista e critico di design.
AXA SCART 